Il cadavere di una donna è stato rinvenuto nel Tevere. Si tratta del corpo di Luciana Martinelli.
ROMA – Macabra scoperta nel primo pomeriggio di domenica 19 aprile 2020. Alcuni passanti hanno rinvenuto nel Tevere il cadavere di una donna nei pressi di Castel Sant’Angelo. Il corpo è stato identificato e si tratta di Luciana Martinelli, la maestra di 27 anni scomparsa nella notte tra il 3 e il 4 aprile 2020 da Pietralata.
La Procura ha aperto un’indagine con il magistrato che nelle prossime ore dovrebbe autorizzare l’autopsia sul corpo della giovane per accertare meglio le cause della morte.
Il cadavere di una donna rinvenuto nel Tevere
L’allarme è scattato intorno alle 14 quando alcuni passanti hanno notato il cadavere imbrigliato nella vegetazione fluviale. “Sembrava un manichino – ha detto uno dei testimoni a Il Messaggero – poi guardando bene non era così“.
I vigili del fuoco hanno recuperato il corpo e nelle prossime ore il medico legale dovrebbe iniziare l’autopsia per accertare meglio le cause della morte. Nessuna delle piste è esclusa con gli inquirenti che interrogheranno presto sia i parenti che gli amici della 27enne per ricostruire le ultime ore di vita della giovane.
Indagini in corso
La Procura ha aperto un’indagine. La denuncia della scomparsa è stata fatta dai genitori il 4 aprile dopo che la giovane insegnante non era rientrata a casa. Amici e parenti per l’ultima volta l’hanno vista la sera prima e da quel momento non si hanno avuto più notizie.
L’auto della giovane è stata rinvenuta qualche giorno fa nei pressi del Circolo Canottieri Lazio. Possibile un problema alla vettura visto che le chiavi erano ancora inserite. Ipotesi che dovranno essere confermate nelle prossime ore visto che le cause della morte non sono ancora conosciute. Il corpo indossava i vestiti del giorno della scomparsa.
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